EMENDAMENTO ALL’ ASSESTAMENTO AL BILANCIO 2011 - riferito al cap. di spesa 4656 - asfalto e illuminazione strada litorale

In riferimento al capitolo di spesa citata, La Lista civica Staranzano Partecipa lo stralcio dello stesso, ritenendo che seppur l’ intervento in questione possa essere utile per il rilancio delle attività litoranee, attualmente la priorità di questo intervento sia bassa rispetto alle necessità di migliorare la fruibilità e vivibilità del centro del paese, i servizi ai cittadini, anche nella logica del sostegno alle famiglie.
La proposta di emendamento si articola nel seguente modo:

- eliminando il capitolo di spesa 4656 verrebbero a liberarsi risorse per 300.000,00 € di fondi IRIS che possono rifinanziare i capitoli di spesa 2970, 4652 con gli stessi importi già previsti nel preventivo 2011 e confermati anche il 30 settembre con gli equilibri di bilancio. I rimanenti 178.800,00 € si propone:
-aumentare l’ importo del capitolo 3353 di 20.000,00 € per un totale compreso la somma dell’ avanzo 2010 di € 30.000,00
-introdurre due nuovi capitoli di spesa con oggetto:
RETE PISTE CICLABILI PER 100.000,00€
NUOVA MENSA SCOLASTICA per 58.800,00€
L’ emendamento mira a compiere quanto sopra enunciato, realizzando nuove strutture, finanziandole per una parte con i proventi della vendita delle quote di Iris energia acquisiti nel 2011, e a saldo con le rimanenze spettanti al nostro comune nel 2012.

Gli effetti di tale proposta di emendamento permetterebbero di aumentare la qualità della vita dei cittadini attraverso una migliore mobilità sostenibile con l’ attuazione di alcuni interventi come l’ istituzione delle zone 30, del servizio di Pedibus e della realizzazione del raccordo della nuova pista ciclabile in via di finitura nell’ area del Piazzale Atleti Azzurri d’ Italia con la pista ciclabile parallela alla nuova bretella per la SP 19, che permetterebbe in un prossimo futuro il collegamento con la rete ciclabile intercomunale.
L’ aumento del capitolo di spesa 3353 (arredi scolastici) è a nostro avviso urgente, in quanto gli arredi sono in condizioni di scarsa fruibilità dovuti all’ uso ormai più che decennale.
L’ aggiunta del capitolo “nuova mensa scolastica” ci sembra alquanto necessaria; l’ attuale modalità d’ uso e confort degli spazi adibiti a mensa non hanno permesso alla dirigenza scolastica di presentare all’ utenza di tutto il plesso scolastico il servizio di refezione mensa, al punto tale di dover modificare l’ orario scolastico, predisponendo un piano dell’ offerta formativa che prevede un orario a dir poco gravoso per gli alunni delle secondarie, che svolgono le attività scolastiche fino alle 13:50.
In un panorama legislativo incerto, che attualmente rende difficile l’ orario a tempo pieno scolastico, il pianificare una struttura mensa permetterebbe di avere nel futuro i requisiti necessari per almeno richiedere l’attivazione del tempo pieno, o offrire spazi per la attivazione di attività di tipo doposcuola comunali o autogestiti dalle famiglie.
Riteniamo che la presenza della mensa sia una risorsa che, in tempi di crisi economica permetterebbe alle famiglie di risolvere molti problemi nella gestione dei figli; e permetterebbe, inoltre, di pensare ad un progetto che preveda una “scuola aperta” nei pomeriggi, con attività ludiche e di sostegno, diventando potenzialmente un luogo di aggregazione giovanile, colmando la carenza di strutture pubbliche indirizzate ai nostri giovani.