Bat box....

Mercoledì 14 dicembre, alle 20.30, nella sala del Consiglio Comunale (piazza della Repubblica), si è discusso di Bat box, del loro uso e della loro utilità nella lotta contro le zanzare. L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Monfalcone ha infatti organizzato una conferenza pubblica volta a spiegare il funzionamento delle tane per pipistrelli che proprio l’amministrazione ha voluto installare in tre punti strategici della città per favorire l’arrivo dei mammiferi predatori naturali delle zanzare. Un intervento già effettuato in altre amministrazioni locali e che ha dato finora sempre dei buoni risultati.
Un pipistrello italiano di medie dimensioni
infatti può, durante una sola notte di caccia, aumentare il proprio peso fino al 50%. Questo significa che un individuo di 20 g può predare in una sola notte fino a 10 g di insetti. Calcolando che ogni zanzara pesa circa 5 mg ciascuna, si ricava un totale di circa 2.000 zanzare che ogni notte spariscono da giardini e siepi, con un immediato sollievo dei residenti.
Ecco perché avere come ”vicino di casa” un pipistrello può essere utile, ma bisogna sapere come fare: una bat box si può costruire o comperare, ma in entrambi i casi bisogna fare attenzione che sia realizzata con pannelli di legno di almeno 1,5 cm di spessore trattati con vernice ad acqua, senza uso di materiali particolarmente odorosi o peggio tossici, mal tollerati dai pipistrelli, e con una superficie interna abbastanza ruvida per permettere l’appiglio degli animali. Il periodo migliore per l’installazione delle bat box è il mese di marzo, all’arrivo della buona stagione, in modo che i pipistrelli le possano trovare durante i loro primi voli al risveglio dal letargo invernale.
Queste e altre curiosità saranno illustrate nel corso dell’incontro che vedrà come relatore il professor Nicola Bressi (Museo Storia Naturale di Trieste).