il bollettino comunale

Esce il bollettino comunale di fine anno, mi correggo, l' unico bollettino comunale che esce a fine anno. Ogni gruppo consiliare elabora un testo di 1500 caratteri compresi gli spazi(?!) che viene inserito nelle pagine a disposizione della politica locale.

Succede però che la richiesta del testo arriva con tempi contingentati, causa esigenze di stampa.
In calce il commento inviato a tutti i rappresentanti in consiglio comunale ad accompagnamento del testo.

Non posso non evidenziare che il tempo a disposizione dei gruppi consiliari sia stato veramente troppo esiguo, mettendo a rischio la presenza del  testo  del nostro gruppo consiliare, e spero che tutte le forze politiche presenti in consiglio abbiano avuto il tempo di redigerlo.

Sono dispiaciuto che  si arrivi all' ultimo momento, come con gli atti per il consiglio o le convocazioni.
Inoltre, vincolare l' uscita dell' unico bollettino comunale alla disponibilità di uno sponsor, avendo un assessorato all' informazione che non abbia nessun finanziamento al punto che l' unico strumento cartaceo prodotto per informare la cittadinanza sembra essere distribuito a mano dall' assessore ( che ringrazio per la disponibilità ma che invito a richiedere il finanziamento nel bilancio  per il bollettino), dimostri quanto questa maggioranza non abbia nel suo dna un concetto adeguato di partecipazione, contrariamente a quanto recentemente dimostrato dalla politica a livello nazionale.


TESTO BOLLETTINO COMUNALE PER LISTA CIVICA STARANZANO PARTECIPA            

 
4 consigli comunali in un anno, di cui 3 sul bilancio:preventivo,equilibri e variazioni.
Troppo poco per la politica partecipata dichiarata dal sindaco.
Noi abbiamo proposto emendamenti al bilancio per pedibus, mensa scolastica, piste ciclabili e orti comunali.
Risultato: tutti respinti.
Abbiamo approvato il piano del traffico intercomunale che prevede zone 30 sul centro a tutela dei pedoni e ciclisti, ma la maggioranza non finanzia la spesa(molto limitata). Invece si approvano investimenti su strade lontane dal paese(dal ponte della Checca al Lido-300mila €), marciapiedi e parcheggi, come se il problema principale di Staranzano è la viabilità e la sosta.
E’ vero che i comuni hanno visto decurtate le loro entrate da minori trasferimenti da stato e regioni, ma recentemente il comune ha incassato più di 1 milione dalla vendita del ramo energia di Iris e dalla BCC per il mancato adeguamento del parcheggio previsto per legge.
Erano soldi che noi avremmo voluto investiti su opere che migliorassero la vita dei cittadini attraverso le proposte presentate, e non come avviene per un improbabile rilancio del nostro litorale che è in concessione ad un imprenditore che realizzerà una spiaggia per cani.
Entrate straordinarie irripetibili che potevano agevolare la vita delle famiglie (mensa e pedibus), far crescere in autonomia i nostri ragazzi, far vivere il paese a tutti.
Proprio una grande occasione persa.

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